La begla Eurojapan ha realizzato questa preparazione su di un Toyota KDJ 120 per regalare ad una figlia ed al suo padre un’esperienza unica in Marocco. Scopriamo come è stato preparato questo Toyota senza però stravolgerlo nella sua essenza.

Foto e testo di Paolo Baraldi

“Ciao papà, hai qualche idea per passare insieme le nostre ferie?” Così la belga Karoline Vleeracker chiede al padre Dominic, il quale gli propone di partecipare con il loro Toyota KDJ 120, al Carta Rallye 2015. I Vleeracker sono dei rinomati oculisti del Belgio con la passione per i viaggi avventura. Dominic, sulla sessantina, ha tutt’altro che l’aria del fuoristradista incallito ed avvezzo alle gare; l’aspetto è quello di un medico con un carattere gentile, equilibrato e dall’aria molto seria e professionale. La giovane Karoline, seppur timida, è più estroversa e pronta a mettersi in gioco in nuove esperienze. Per loro non è la prima volta in Africa del Nord, hanno già affrontato in un paio di occasioni le dune tunisine ma mai si sono messi in gioco in una gara.

L’idea per questa nuova ed inusuale esperienza è stata offerta ai  Vleeracker dal loro preparatore di fiducia, Eurojapan di Fabrice Della Barbera, che rappresenta in Belgio il Carta Rallye. Seguono alcuni giorni di incontri per decidere come preparare il Toyota dai quali ne esce la scelta di renderlo più performante e sicuro senza però stravolgerlo o precludere ogni altro tipo di utilizzo. Iniziano così i lavori di allestimento del KDJ 120 presso l’atelier di Della Barbera a Neuville.

Il motore è quello di serie, il D-4D 3,0L turbo diesel al quale è stata aggiunta una centralina dell’Adonis che porta i cavalli disponibili dai 163 di serie ai 220 con un notevole miglioramento dell’erogazione e della coppia. Indispensabile per le piste e dune marocchine l’installazione di uno snorkel; qui infatti ne troviamo uno della Safari con ciclone separa polvere. La frizione è stata sostituita con una rinforzata mentre il cambio manuale a cinque rapporti ed il riduttore sono quelli di serie. Ultima aggiunta agli organi di trasmissione, è il bloccaggio ARB al 100% del differenziale posterie che prevede l’installazione del compressore nel vano motore; compressore che permette inoltre di avere una prese d’aria di servizio.

Gli interventi in questo reparto sono stati minimi ed essenziali. Senza stravolgere le geometrie, Fabrice Della Barbera ha optato per l’utilizzo di nuovi ammortizzatori Proflex con serbatoio esterno abbinati a delle molle rinforzate TJM.

La vrappatura della carrozzeria non è certo l’aspetto tecnico più interessante di questa preparazione ma conferisce a questo Toyota 120 un senso di allegria e gioia che ben si coniuga con il motto di Karoline Vleeracker: la vita è troppo corta per essere tristi… beep beep! E’ giusto iniziare la nostra descrizione dalla parte inferiore di questo KDJ dove troviamo una serie di slitte in duralluminio che vanno a proteggere tutti gli organi più delicati e dove troviamo anche un serbatoio del carburante supplementare da 130 litri della N4 con relativa piastra di protezione. Anteriormente, all’interno del paraurti di serie è stato alloggiato, su di una piastra AFN vincolata al telaio, un verricello Warn 9.5XP; nelle feritoie della calandra notiamo quattro fari a led Solstice della Vision X. Sul tetto è stato installato un portapacchi in alluminio della Front Runner con nella parte posteriore due faretti Vision X a led. Gli pneumatici utilizzati sono dei BF Goodrich All terrain nella misura 265/70R17 montati su dei cerchi Racer in lega da 17’ specifici per questa vettura.

Internamente, la lavorazione che ha portato via più tempo, e più importante, è stata la realizzazione con tubi di acciaio del roll bar che va a proteggere l’intero abitacolo. Il cruscotto è quello di serie al quale sono stati aggiunti, fissati su di una piastra ad hoc della N4, un navigatore GPS della Garmin, una bussola della Silva, ed il tripmaster 202 Plus della Terratrip. Alla base della consolle centrale, troviamo gli interruttori per il compressore e blocco del differenziale e la riadio VHF della Kenwood. Concludiamo la descrizione con il volante Sparco e con i sedili anatomici Raptor by Sparco con relative cinture a quattro punti.

Eurojapan car & parts

Web: www.eurojapan.be