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Maltexplorer: le cellule abitative secondo Maltec

Con Maltec, i sogni diventano realtà! “Progettiamo e produciamo veicoli per esplorare il mondo con comfort e stile. I nostri veicoli offrono il massimo in termini di guidabilità e affidabilità in fuoristrada, consentendo ai conducenti di raggiungere destinazioni irraggiungibili con altri camper”. Le conversioni di Maltec combinano funzionalità e fuoristrada in modo esemplare ottimizzando tutto questo con interni confortevoli. “La nostra combinazione unica di capacità offroad e comfort offre la libertà di godersi i viaggi avventura senza le preoccupazioni o gli inconvenienti che possono derivare dai veicoli con cellule convenzionali”.

Foto e testo di Paolo Baraldi

cellule maltec modern explorer

Malte Asmus è un ragazzo tedesco con la passione per il fuoristrada e per i viaggi che ha deciso di intraprendere l’avventura professionale come costruttore di cellule abitative dedicate ai veicoli a trazione integrale. Decide di fondare la Maltec con sede a Menden nella Renania Settentrionale-Vestfalia. Il mio primo incontro con la Maltec è avvenuto addirittura 10 anni fa in Francia durante il Festi Alp e successivamente le nostre strade si sono incrociate più volte ed in ogni occasione ho avuto il piacere di ammirare una sua nuova realizzazione.

Modern Explorer, la camperizzazione secondo Maltec

Fin qui, direte voi, niente di particolare o di nuovo; l’interessante delle realizzazioni di Malte è il suo approccio progettuale che non può che venire da una persona che pratica fuoristrada e viaggia molto. Quando il mio amico si appresta a progettare un intervento su di un 4x4, la sua prima preoccupazione è quella di non eccedere con gli ingombri in modo da non pregiudicare la mobilità e la stabilità del 4x4 in offroad e successivamente tutta la sua attenzione viene calamitata dalla realizzazione della struttura con una cura maniacale dei particolari e delle rifiniture.

 

Le realizzazioni di Asmus Malte oltre che per i motivi sopracitati si differenziano da molte altre proposte perché vengono realizzate, anzi si potrebbe dire cucite, su misura su ogni tipo di fuoristrada sia esso un pick up, un furgone o una “vettura” tanto da essere di fronte ad un esemplare unico.

maltec modern explorer
Malte Asmus

In questo articolo analizzerò nei dettagli un allestimento su un Iveco Daily 4x4, che mi darà modo di mostrarvi la qualità costruttiva della Maltec, e su un Toyota HZJ74 dove vedremo fino a che punto si può spingere la camperizzazione di un fuoristrada.

 

L’ultimo aspetto molto interessante di questa società è che non si occupa solo di realizzare ed installare le cellule abitative ma realizza un preparazione completa che va dalle sospensioni ai serbatoi supplementari.

Iveco Daily 4x4 camperizzato by Maltec

Il Daily 4x4 è stato studiato, progettato e realizzato dall’Iveco per offrire ai propri clienti un mezzo da lavoro robusto ed in grado di garantire un’ottima mobilità su ogni tipo di percorso, con ogni clima e con qualsiasi condizione di fondo stradale anche quelle più accidentate; tutto questo grazie al frutto di una rigorosa impostazione fuoristradistica del veicolo. I punti forti del Daily sono sicuramente il telaio a longheroni in acciaio speciale con sezione a C di 5 mm di spessore, che lo rendono idoneo a impieghi gravosi o ad allestimenti particolari, la trasmissione integrale permanente con riduttore a 2 rapporti e blocchi dei 3 differenziali.

maltec modern explorer iveco daily 4x4

Queste pregevoli caratteristiche sono apprezzate anche da chi è appassionato di viaggi avventura in fuoristrada ed un veicolo come questo lo interpreta come estensione della propria abitazione per delle esperienze plein air in assoluta libertà ma senza privarsi delle comodità di una casa. In “soccorso” a tutte queste persone è venuta la Maltec, la quale ha realizzato una pregevole cellula che ha completamente cambiato i connotati a questo “furgone”.

Iveco Daily 4x4 camperizzato by Maltec: Motore, Trasmissione, Freni e Sterzo

Il propulsore diesel che muove questo Daily è un 4 cilindri in linea  a 16 valvole da 2998cc con turbina a doppio stadio (Twin turbo) ed intercooler; l’iniezione diretta è di tipo Common Rail Unijet di 2° generazione. Questo motore, la cui sigla è F1CE3481C, con monoblocco in ghisa e testa cilindri in alluminio è raffreddato ad acqua con una ventola ad innesto elettromagnetico. Le prestazioni di serie di questo veicolo (170 cavalli con una coppia a 3000 rpm di 400 Nm) sono già molto soddisfacenti e la Maltec, grazie al supporto tecnico sia di Iveco Italia che della consociata tedesca, ha operato per modificare le caratteristiche dell’ECU (engine control unit) per migliorare la coppia ai bassi regimi, recuperare qualche cavallo in più e per poter utilizzare gasolio “sporco” nei viaggi africani. L’impianto di scarico dei gas combusti è stato ricostruito con un sistema aperto sempre nell’intento di migliorare le prestazioni di questa macchina. Infine, per permettere al motore di respirare aria fresca e pulita in ogni condizione di marcia, è stato installato uno snorkel made in Iveco. Il cambio meccanico, sigla FPT 2840.6, è a 6 marce e grazie ai vari rapporti del riduttore-ripartitore, a comando elettroidrauilico con rapporto di ripartizione della trazione integrale permanente del 32% all’anteriore e del 68% al posteriore, è possibile avere a disposizione ben 24 marce avanti e 4 retromarce con i seguenti rapporti: andatura on road 1:1 e 1:1.244, andatura off road 1:3.115 e 1:3.866. La trasmissione del moto ai ponti rigidi è ottenuta grazie ai robusti alberi di trasmissione originali. Oltre al bloccaggio del differenziale centrale in questo modello sono presenti sia il blocco al 100% del differenziale posteriore che di quello anteriore azionati tramite comando manuale ed azionamento elettroidraulico. I freni anteriori sono a disco con un diametro di 297mm mentre al retrotreno troviamo dei freni a tamburo del diametro di 270mm. L’impianto sterzante è con idroguida con piantone realizzato in 3 tronchi collegati da giunti cardanici.

Iveco Daily 4x4 camperizzato by Maltec: Sospensioni

Il sistema sospensivo di questo Daily prevede la classica conformazione da lavoro, ovvero ponti rigidi con balestre paraboliche a 3 lame all’anteriore e balestre, sempre paraboliche, a 4 lame per il posteriore; su entrambi gli assali troviamo delle barra stabilizzatrice. In questo reparto Malte Asmus ha operato alcuni interventi onde migliorare le prestazioni in fuoristrada e gestire meglio il carico posteriore. Gli ammortizzatori scelti per questa preparazione sono i performanti Reiger prodotti in Olanda, molto apprezzati dai preparatori di Truck per la Dakar, con serbatoio esterno per il gas. Posteriormente, tra balestre e telaio, è stato installato un sistema supplementare di cuscinetti ad aria compressa, regolabile dalla cabina di guida che permette di gestire l’altezza ed il bilanciamento del veicolo con ogni tipo di carico e su ogni percorso. Il serbatoio dell’aria gestito da un compressore è stato integrato all’interno di una traversa di rinforzo del telaio. Per questo allestimento sono stati scelti degli pneumatici della Cooper  nel modello Discoverer con dimensioni 305/85 R16 ed installati su dei cerchi in lega 10x16 della Braid ad elevata capacità di carico.

Iveco Daily 4x4 camperizzato by Maltec: Esterno

L’aspetto esterno di questo Iveco Daily 4x4 è molto accattivante ed esprime in pieno il suo spirito avventuriero pur mantenendo una linea essenziale ed armonizzata in ogni sua parte; questa anima raid è ancora più accentuata nella conformazione statica da bivacco.

maltec modern explorer
maltec modern explorer

Scendendo più nel dettaglio della nostra analisi, partiamo dagli elementi originali come il grintoso paraurti anteriore che prosegue inferiormente con una griglia di protezione indispensabile quando si pratica del fuoristrada. Sopra la cabina di guida è stato installato un portapacchi che contiene la ruota di scorta e con incassati nella sua struttura 4 fari a led della Vision X. Sul lato sinistro risalta il nuovo serbatoio del gasolio realizzato in alluminio 2201 da 220 litri e un gavone posteriore per riporre attrezzature varie che ha un gemello sull’altro lato. Parte del tetto della cellula, completamente calpestabile, si apre a compasso sia per arieggiare meglio l’interno che per utilizzare il letto matrimoniale superiore. Sul tetto notiamo anche delle pratiche piastre da sabbia fissate al portapacchi in alluminio. Concludiamo questa nostra panoramica con la parte posteriore caratterizzata da un evidente smusso della cellula che agevola l’angolo di uscita di dosso senza, come vedremo, penalizzare la vivibilità interna. Sempre qui possiamo vedere la scaletta in alluminio atta a raggiungere il tetto e ulteriori piastre da sabbia in alluminio.

Iveco Daily 4x4 camperizzato by Maltec: Interno

La descrizione interna di questo veicolo necessita di una doverosa distinzione tra abitacolo e cellula abitativa. Il primo non presenta grandi interventi; la plancia ed il volante sono completamente rimasti quelli di serie ed anche il resto dei comandi come le doppie leve del ripartitore e quella del cambio. L’unica modifica effettuata riguarda la sostituzione dei sedili con quelli più sportivi della Recaro che sono stati fissati sui supporti ammortizzati originali.

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Se dall’abitacolo passiamo alla cellula abitativa, attraverso il collegamento diretto possibile grazie all’omologazione come camper, ci appare tutto un altro mondo; quasi come se ci trovassimo in un accogliente monolocale arredato con stile da un architetto. Tutti gli arredi sono realizzati in legno multistrato con rivestimento in HPL con una particolare cura per i dettagli e le rifiniture; troviamo il mobile cucina con numerosi cassetti, il lavello ed il fornello con annesso forno e dal lato opposto una colonna armadio con di fianco il frigo. La parte posteriore è invece dedicata ad un confortevole salottino con tavolo centrale  che si trasforma in un letto per due persone. Il bagno è piacevolmente abitabile con tutto quello che serve. Questa cellula, studiata per 4 persone dispone di un secondo spazio letto ricavato nella parte superiore del tetto ed abitabile all’occorrenza grazie all’apertura a compasso della copertura; questa soluzione offre inoltre una maggior luminosità a tutto l’ambiente grazie alle pareti tipo tenda con zanzariere. Concludiamo mostrandovi un particolare, quello dei faretti di illuminazione che la dicono tutta sulla meticolosa cura nella realizzazione dell’arredamento senza tralasciare il minimo dettaglio.

Iveco Daily 4x4 camperizzato by Maltec: Specifiche Cellula

Lunghezza 5000 mm

Larghezza 2250 mm

Altezza 2100 mm

 

La cellula, fissata al telaio tramite appositi punti di ancoraggio, è realizzata con pannelli dello spessore di 50 mm di in polipropilene Honeycomp ed il pop-up del tetto in fibra di carbonio. Gli arredi interni sono costruiti in legno multistrato con rivestimento in HPL. In dotazione alla cellula ci sono:  un serbatoio da 220 litri per l’acqua dolce, un serbatoio da 90 litri per le acque grigie, riscaldamento a gas con boiler da 15 litri per l’acqua calda.

Toyota HZJ74 camperizzato by Maltec

Vado ora a presentarvi nel dettaglio un allestimento più particolare realizzato dalla Maltec su di un Toyota HZJ74. In questo caso l’intervento è più drastico in quanto la cellula è diventata un tutt’uno con la carrozzeria ed internamente l’abitacolo è in diretta comunicazione con la parte abitativa posteriore.

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Questo tipo di allestimento, che potrei definire come il live motive della Maltec, oltre ad essere un’ottima soluzione per il viaggio, non appesantisce per nulla il veicolo mantenendo al minimo gli ingombri senza aggiungere ulteriore peso a tutto vantaggio della piena libertà di azzardare anche i passaggi fuoristradistici più ardui.

Toyota HZJ 74 camperizzato by Maltec: Motore e Trasmissione

Uno degli interventi interessanti, oltre alla cellula, su questo Toyota 74 riguarda il trapianto del motore originale con il modello 1HD-T turbo diesel prelevato da un HDJ80. Il propulsore non è stato soggetto a preparazione ed è solo stato revisionato in ogni sua parte. Invece l’impianto di scarico è stato completamente ricostruito in acciaio con uscita laterale. In entrata, l’aria arriva alla scatola filtro fresca e pulita grazie allo snorkel della Safari. Il sistema di raffreddamento è stato invece potenziato con l’introduzione di un radiatore maggiorato in alluminio. Nel vano motore notiamo inoltre, per maggiore sicurezza, due filtri del gasolio  e ed un attacco per la corrente  utile sia per il campeggio che per la manutenzione in viaggio. Il cambio è un H155F proveniente da un Toyota HDJ 100 manuale come pure il riduttore; gli alberi di trasmissione sono quelli originali  e trasferiscono il moto ai ponti, entrambi dotati di serie di blocco al 100% dei differenziali. L’impianto frenante è rimasto quello di serie con freni a disco all’anteriore e a tamburo al posteriore.

Toyota HZJ 74 camperizzato by Maltec: Sospensioni

Il sistema sospensivo classico dell’HZJ non è stato assolutamente modificato per cui troviamo all’anteriore un ponte rigido vincolato da due puntoni; le molle sono invece sostituite con quelle da carico della King Spings, riverniciate, che rialzano di circa 5 cm e i nuovi ammortizzatori sono dei Koni Heavy Track Raid. A concludere la geometria dell’avantreno citiamo la barra panhard e la barra stabilizzatrice. Al posteriore troviamo le balestre sempre dell’azienda australiana con biscottino rinforzato  e con abbinati sempre gli ammortizzatori Heavy Track Raid. L’impianto sterzante presenta una barra di sterzo regolabile  con quella d’accoppiamento posizionata dietro il ponte e un ammortizzatore di sterzo.

Toyota HZJ 74 camperizzato by Maltec: Esterno e Interno

L’aspetto esterno di questo Toyota non tradisce le linee originarie e nella parte anteriore mantiene il design di serie che proseguendo verso il posteriore si trasforma per l’inserimento della cellula con tratti più squadrati  ma comunque in armonia con tutta la vettura. Nella parte frontale di questo 4x4 troviamo un paraurti uso gravoso sempre prodotto dalla Maltec con incorporata una piastra paratiranteria. Il cofano è stato completamente ricostruito in carbonio  conferendo all’insieme un piacevole aspetto racing. Sul passaruota destro spicca lo snorkel della Safari verniciato in tinta con la carrozzeria, mentre sul tetto dell’abitacolo sono stati posizionati dei rinforzi ed un supporto per fissare la ruota di scorta. Tutto il posteriore, come già accennato, è caratterizzato dalla cellula abitativa con il tetto apribile per offrire una maggior altezza interna e quindi più comfort. Il modulo aggiuntivo è vincolato a telaio tramite dei supporti in alluminio e gomma. La parte posteriore è caratterizzata dal portellone per l’ingresso nella cellula mentre negli angoli inferiori della stessa troviamo dei potenti fari di profondità a led. Tra i longeroni del telaio è infine alloggiato un capiente serbatoio del gasolio  che fa il paio con quello laterale per l’acqua. Gli pneumatici scelti per questa preparazione sono dei Toyo Open Country nella misura 235/85R16 montati su dei cerchi in lega 7x16 della Staun.

Passando all’interno, vediamo che l’abitacolo non è stato soggetto a grandi modifiche  se non per l’aggiunta di una serie di quattro strumenti per controllare i parametri del motore e di un volante sportivo dell’OMP. L’interno della cellula è ben arredato con nella parte destra il divanetto trasformabile in letto ed a sinistra il mobile di stivaggio; sia la struttura del divano che del mobile con incassato il lavello ed il fornello sono realizzati con telaio e pannelli di alluminio rivestiti con materiale antigraffio.  Una visuale dal portellone ci permette di apprezzare la profondità di questo modulo abitativo in diretto collegamento con l’abitacolo, mentre dal basso è possibile apprezzarne la spaziosità e luminosità.

Una carrellata di alcuni altri veicoli allestiti da Maltec

Analizzo ora brevemente altri due lavori eseguiti da questa realtà tedesca per completare la presentazione della gamma di produzione di questa azienda; analizzerò brevemente un pick-up per mostrarvi un ulteriore possibilità di installazioni di queste cellule ed un intervento su di un Toy80 concettualmente simile all’HZJ74 che abbiamo appena visto.

 

Punto forte di queste cellule sono i materiali utilizzati con modanature in carbonio e pannelli di chiusura a sandwich in polipropilene Honeycomp; questa tecnologia permette di ridurre rispetto alle classiche strutture in metallo e legno quasi il 60% del peso. Gli interni sono realizzati in legno multistrato, come nel caso dell’Iveco, o più spesso con pannelli d’alluminio rivestiti. Tutte le cellule sono equipaggiate con riscaldamento Webasto e serbatoi per l’acqua e comunque, il bello di questi allestimenti è che sono al 100% personalizzabili.

Toyota Hi-Lux by Maltec

maltec modern explorer toyota hi lux

La cellula che è stata installata su questo Hi-Lux rappresenta un ulteriore esempio della versatilità progettuale della Maltec ed è forse l’esempio che più si avvicina ad una trasformazione “legale” in Italia dopo ovviamente la dovuta approvazione della motorizzazione. In questo caso è stato completamente asportato il cassone e la cellula abitativa è stata fissata ai longheroni del telaio. Non è previsto nessuna comunicazione tra modulo abitativo ed abitacolo di questo doppia cabina. Il tetto della cellula è apribile a compasso per consentire una miglior vivibilità interna. L’arredamento è essenziale ma ben rifinito e progettato per ottenere il massimo dello spazio possibile. Sulla destra troviamo una comoda panca trasformabile in letto mentre sul lato sinistro un capiente mobile con lavello e fornello. Sul portellone è stato fissato un doppio faretto che oltre ad illuminare l’interno a sportello chiuso, una volta aperto, illumina l’entrata della cellula.

Toyota HDJ80 by Maltec

maltec modern explorer toyota hdj80

La preparazione ed allestimento di questo HDJ80 è più complessa della precedente in quanto prevede il taglio e asportazione della parte dietro i sedili di guida della carrozzeria per permettere l’installazione della cellula abitativa. Questa operazione rispecchia in pieno la filosofia progettuale di Malte Asmus che vuole in ogni suo lavoro limitare il più possibili gli ingombri senza però penalizzare l’abitabilità. Anche in questo caso il tetto è apribile a compasso e l’entrata dal posteriore. Internamente risalta l’ampio spazio abitabile in comunicazione con la cabina di guida; a sinistra troviamo il divanetto che si trasforma in letto e sulla destra il mobile delimitato da due colonne armadio con lavello. Le finestre, tre in tutto, ed il tetto apribile regalano una grande luminosità interna.

Maltec