Il Land Rover Defender è tornato sul suolo americano ma con un aspetto molto diverso dall'ultima versione commercializzata da Jaguar Land Rover. L’ultimo progetto di Osprey Custom Cars è la replica in chiave moderna del Defender 90 con un motore LS3 e kit Terrafirma.

Testo Paolo Baraldi, foto Osprey Custom Cars

Questa mattina ho iniziato a scrivere la mia recensione sul nuovo Defender che il mio “socio” e amico francese ha testato settimana scorsa. Poi, in un click tutto cambia e mi trovo a visitare il sito web di una azienda degli Stati Uniti che, su richiesta di un suo cliente, si è messa alla prova rivisitando il Defender.

L’idea mi ha subito stuzzicato, decido di approfondire l’argomento e mi metto a cercare informazioni e immagini.

Osprey Custom Cars, con base a Wilmington in North Carolina, è specializzata nella realizzazione di veicoli dedicati a chi ama andare all’avventura su di un mezzo unico. Per questa realizzazione, l’imput è arrivato a Osprey Custom Cars da un suo cliente che ha chiesto “un veicolo classico ma moderno, unico nel suo genere”.

L’ispirazione in Osprey arriva da un’icona del mondo del fuoristrada e, visitando il loro sito web, da un loro amore: il Land Rover Defender 90. Sin dal 1948, i 4x4 di Land Rover per le loro linee semplici e facilmente riconoscibili si sono costruiti un certa fama che, adesso che Jaguar Land Rover ha presentato il nuovo Defender, non dimostra di tramontare tra i numerosi appassionati del marchio britannico.

La linea e le proporzioni di questo veicolo sono inconfondibili e non nascondono da chi si sono fatte ispirare. Probabilmente un lavoro ed una filosofia che mi sarebbe piaciuta vedere per il nuovo Defender di JLR.

Il telaio zincato è prodotto da questa azienda del North Carolina al quale è stato costruito attorno la replica del Defender.

Per le sospensioni è stato scelto il kit da 2” di Terrafirma.

Il look, basato sulle forme classiche del Defender è caratterizzato da alcuni elementi moderni come le prese d’aria supplementari e dalle due lampade a LED incorporate sui paraurti anteriore in acciaio. La configurazione è quella di 4x4 classico con capote rimovibile. L’abitacolo non di discosta molto da quello del Defender tradizionale con alcune rivisitazioni come le quattro poltroncine in pelle marrone sono rifinite con una cura decisamente superiore rispetto al modello marchiato Land Rover. La leva del cambio è a pulsante, la consolle centrale personalizzata con un portabicchieri. Presenti anche una telecamera di retromarcia e un moderno sistema di infotainment touchscreen compatibile con Apple CarPlay.

Per questa operazione, è stato scelto un classico tra i motori americani: l’LS3 V8 di 6,2 litri della Chevrolet Corvette che eroga una potenza di 430 cavalli ed una coppia di 575 Nm. All’LS3 è stato abbinato un cambio automatico a sei rapporti.