La francese Gaussin ha cambiato il paradigma nella tecnologia dei veicoli destinati a partecipare alla Dakar, e a questo tipo di gare offroad, portando in gara il suo H2 Racing Truck ad idrogeno. Con Gaussin, il futuro delle gare offroad con veicoli a zero emissioni è diventato realtà facendo da apripista alla transizione ecologica della competizione organizzata dalla ASO.

Testo Paolo Baraldi. Foto Gaussin/ASO

Da quel lontano 1979, la Dakar (nata e diventata leggendaria come Parigi-Dakar) ne ha fatta di strada. La gara si è evoluta, modificata ed adeguata ai tempi come lo hanno fatto i veicoli in gara con i teams sempre alla ricerca delle migliori prestazioni.

Come in ogni ambito dell’evoluzione, anche quella industriale e tecnologica, ci sono dei momenti in cui avviene notevole un salto innovativo facendo diventare realtà un futuro che sembrava lontano e che nessuno si aspettava fosse già pronto per scendere in campo soprattutto in una competizione come la Dakar dove le sfide tecnologiche da superare sono molte di più rispetto ad ambiti normali.

Protagonista di questo importante cambio di passo per la blasonata gara offroad è il team francese Gaussin che ha realizzato l'impresa di progettare e portare in gara l'H2 Racing Truck nell'arco di un anno, dimostrando la sua straordinaria passione e creatività. Stimolato da uno spirito pionieristico, il team ha raccolto le sfide tecnologiche della propulsione a idrogeno portando la missione del Gruppo Gaussin, di sviluppare tecnologie di mobilità pulita con l'obiettivo finale di un mondo senza combustibili fossili, anche nel mondo dell’offroad.

Componenti di alta qualità, contributo di decine di esperti riconosciuti nei loro campi, migliaia di ore di sviluppo e test, certificazione dei componenti da parte di enti di controllo, omologazione del veicolo: queste sono le misure di sicurezza implementate nello sviluppo e nella progettazione del Gaussin H2 Racing Truck . Per esempio, le celle a combustibile sono state testate al banco in condizioni estreme che vanno ben oltre i tradizionali test eseguiti dai costruttori per l’utilizzo stradale. La sicurezza continua a essere una priorità in questo progetto anche dopo l’omologazione del veicolo.

Gaussin è originariamente un'azienda francese che si concentra sul trasporto senza emissioni, puntando sull’idrogeno come combustibile pulito. Il camion a idrogeno più potente del mondo progettato per la Dakar 2022 e disegnato da Pininfarina, combina tecnologia, potenza e robustezza, con componenti di alta qualità per operare in ambienti estremi.

La scheda tecnica parla di un telaio "skateboard" intelligente e modulare dove l'intero propulsore a idrogeno ed elettrico è nascosto in questo telaio piatto. Ciò significa che, in teoria, tutto può essere combinato in termini di cabine e strumenti come un furgone, una betoniera o, in effetti, un camion da corsa Dakar.

L’H2 Racing Truck con due motori elettrici da 300 kW ciascuno (questo equivale a una potenza totale di 817 CV ed una velocità massima limitata a 140 km/h dall'organizzazione, proprio come ogni camion della Dakar) è alimentato da celle combustibile, alimentate da un serbatoio contenente 80 kg di idrogeno, esprimono una potenza di 380 kW  e batterie da 82 kWh.

Un “pieno” da 80 kg di idrogeno garantisce un'autonomia di 250 km in condizioni di gara con un tempo di ricarica di 20 minuti con una specifica stazione di raffreddamento a idrogeno.  Gaussin, grazie alla collaborazione con la grande azienda Aramco si è garantita che lungo il percorso della gara siano previsti punti mobili di rifornimento di idrogeno (sviluppati appositamente per i veicoli con combustibili alternativi). Aramco, sponsor del team Gaussin, è una grande azienda nel mondo dell'energia e della chimica. 

Oltre alla sua presenza al rally con il suo H2 Racing Truck, Gaussin è partner della Dakar, fornendo soluzioni pulite in termini di motorizzazione dei veicoli e trasformazione energetica della Dakar.

L’accordo di partnership ufficiale con il Rally Dakar rende Gaussin partner tecnologico e fornitore di soluzioni pulite in termini di motorizzazione dei veicoli. Questa partnership fa parte del programma “Dakar Future” portato avanti da Amaury Sport Organisation, organizzatore del Rally Dakar.

Con la firma di questa partnership, Gaussin diventa fornitore di soluzioni pulite per la Dakar, al servizio della progressiva decarbonizzazione di una competizione che punta a reinventarsi e a dare il proprio contributo nella lotta al cambiamento climatico.

Dal 1978, la Dakar funge da banco di prova per i produttori per testare nuove tecnologie in condizioni estreme. Con il suo programma Dakar Future, la Dakar sta trasformando questo aspetto di laboratorio a cielo aperto verso lo sviluppo di motori a basse emissioni. Il Gruppo Gaussin sosterrà sia la motorizzazione dei veicoli sia iniziative di sostegno nel quadro più ampio della trasformazione energetica di Dakar.

Questa partnership dovrebbe aiutare gli organizzatori della competizione ad attuare con successo il programma "Dakar Future", che stabilisce una strategia di transizione energetica graduale per la Dakar e avvia anche una trasformazione dei veicoli in gara.

“Dakar Future” prevede una graduale riconversione alla mobilità pulita con un calendario che si estende al 2030 e prevede grandi scadenze, la prima delle quali si è già giocata alla Dakar 2022.

Per quanto riguarda la trasformazione della motorizzazione di auto e camion in gara, la prima fase partirà già nel 2022 con la partecipazione di team con veicoli a emissioni zero nella nuova categoria prototipo T1-U, inclusa la prima mondiale dell'H2 Racing di Gaussin Truck.

Dal 2026 in poi, tutti i concorrenti d'élite nelle categorie auto e camion guideranno veicoli che soddisfano il nuovo standard di emissioni ultra basse e, a partire dal 2030, le categorie auto e camion saranno composte interamente da veicoli alimentati da motori a basse emissioni.

“La Dakar è il più grande rally-raid del mondo e rappresenta un'incredibile vetrina per il know-how e la tecnologia di Gaussin. Condividiamo con gli organizzatori della competizione - e con le autorità saudite - l'obiettivo della mobilità decarbonizzata e la volontà di combattere con determinazione il cambiamento climatico. La firma di questa partnership rafforza il nostro coinvolgimento nel Rally Dakar e completa la nostra partecipazione con l'H2 Racing Truck. In qualità di team in gara e partner tecnologico per fornire soluzioni pulite, Gaussin desidera condividere la sua esperienza e il suo know-how e servire così la necessaria e urgente transizione energetica per il clima e l'ambiente", ha affermato Christophe Gaussin, CEO di Gaussin.

"La Dakar è sempre stata una terra di avventurieri. Questo spirito di audacia sta diventando sempre più necessario man mano che entriamo in una fase decisiva, dedicata in particolare alla trasformazione delle tipologie di motorizzazione. Aziende ambiziose che aderiscono alla visione del piano "Dakar Future" stanno scegliendo di affrontare le condizioni estreme imposte ai veicoli dal rally. Gaussin ha dimostrato la volontà di esplorare questa strada e di impegnarsi a partecipare a questa sfida comune. È questo entusiasmo e coinvolgimento che ci ha attratto, il know-how tecnologico già acquisito e le capacità di ricerca che Gaussin mobilita sono risorse preziose per raggiungere i nostri obiettivi”, ha affermato Yann Le Moënner, Direttore Generale di ASO.

Oltre a questo, Gaussin ha contribuito alla Dakar 2022 con il suo Smart Bivouac, un'installazione temporanea che seguirà la gara e che dispone di alimentazione a idrogeno. Una soluzione a emissioni zero che prefigura quella che potrebbe essere la soluzione di domani per l'intera Dakar.

Gaussin è una società di ingegneria che progetta, assembla e vende prodotti e servizi innovativi nel settore dei trasporti e della logistica. Il suo know-how comprende il trasporto merci e passeggeri, tecnologie autonome che consentono soluzioni di guida autonoma come i veicoli a guida automobilistica e l'integrazione di tutti i tipi di batterie, in particolare le celle a combustibile elettriche e a idrogeno.

Con più di 50.000 veicoli in tutto il mondo, Gaussin gode di una solida reputazione in quattro mercati in rapida espansione: porto terminal, aeroporti, logistica e mobilità delle persone. Il gruppo ha sviluppato partnership strategiche con principali attori globali al fine di accelerare la sua penetrazione commerciale: Siemens Postal, Parcel & Airport Logistics in ambito aeroportuale, Bolloré Ports e ST Engineering nei porti e Bluebus per le persone mobilità.

Gaussin ha ampliato il proprio modello di business con la sottoscrizione di contratti di licenza accelerando la diffusione della sua tecnologia nel mondo. L'acquisizione di Metalliance conferma l'emergere di un gruppo internazionale presente in tutti i segmenti dell'intelligente e del pulito veicoli.

Nell'ottobre 2021, Gaussin è vincitore della Dubai World Challenge for Self-Driving Transport.

Gaussin è quotata su Euronext Growth a Parigi dal 2010.

Maggiori informazioni su www.gaussin.com