L'edizione dell'anniversario del Balkan Offroad Rallye ha offerto 5 giorni di gara tra il 25 e il 30 settembre, più un giorno aggiuntivo all'inizio per la partenza cerimoniale e la fase di qualificazione. Le fasi amministrative e lo show start si sono svolti nella bellissima città di Sighisoara, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO e il grande finale si è svolto nella storica città di Alba Iulia. Le città ospiteranno rispettivamente i due campi di gara di quest'anno.

Foto di Paolo Baraldi - Testo di Hristomir Nikolov

Il Balkan Offroad Rallye è tornato sulla scena internazionale del motorsport dopo due anni di pausa causata dalla pandemia di coronavirus. Ritorna la più grande sfida off-road della penisola balcanica, con la celebrazione dell'edizione del suo decimo anniversario. Il rally ha affrontato terreni nuovi in un nuovo paese ospitante: dopo 9 anni in Bulgaria, questa volta il rally si è svolto in Romania, nella bellissima e montuosa regione della Transilvania per una grande edizione "Dracula". In realtà si tratta di un ritorno alle origini, visto che in questo pittoresco paese si è svolta anche la prima edizione della corsa nel 2011.

Il rally internazionale ha affrontato un territorio nuovo di zecca per la sua decima edizione

La Romania ha ottime tradizioni nel campo degli sport motoristici e soprattutto nel fuoristrada. Il paese offre terreni fantastici con grandi foreste, montagne aperte, strade magnifiche e sezioni incredibili per le competizioni estreme. RBI Sport ha lavorato con le federazioni automobilistiche e motociclistiche locali, che hanno danno un enorme sostegno all'evento.

L'edizione dell'anniversario del Balkan Offroad Rallye ha offerto 5 giorni di gara tra il 25 e il 30 settembre, più un giorno aggiuntivo all'inizio per la partenza cerimoniale e la fase di qualificazione. Le fasi amministrative e lo show start si sono svolti nella bellissima città di Sighisoara, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO e il grande finale si è svolto nella storica città di Alba Iulia. Le città ospiteranno rispettivamente i due campi di gara di quest'anno.

Parlando della partenza, l'organizzatore Alex Kovatchev e il suo team internazionale di RBI Sport, hanno ospitato più di 120 veicoli di tutte le classi: moto, quad, SSV e auto. Tradizionalmente, c'erano 3 categorie: Cross Country, Extreme e Discovery.

Il primo non riguarda solo la velocità, ma si concentra anche sulla navigazione nei terreni dinamici della Transilvania. Il percorso per il Cross Country era di circa 1400 km, di cui oltre 1000 contro il tempo. La categoria Extreme ha avuto un itinerario non così lungo, ma davvero pesante e impegnativo, con tratti duri in montagna, fiumi, paludi, ecc. Infine, la categoria Discovery incontra alcuni tratti interessanti del rally, ma senza la pressione del tempismo.

Come al solito, erano presenti concorrenti provenienti da diversi paesi europei: Francia, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia, Austria, Repubblica Ceca, Italia, Ungheria, Kazakistan, Bulgaria, Svizzera e il paese ospitante Romania. Quest'anno sono attesi partecipanti anche da USA, Australia e Sud Africa. Tra le squadre ci sono alcuni dei vincitori e dei veterani delle primissime edizioni del Balkan Offroad Rallye. Questa è stata un'avventura fuoristrada per eccellenza!